La ricerca dei sapori e dei profumi è la magia di chi sta in cucina. Lo stare a tavola è un piacere basato sulla conoscenza di ciò che si assaggia; è un rito che unisce cultura e buongusto. La tradizione culinaria è l’elemento determinante. Se pertanto siamo arrivati alla costituzione dell’Accademia Italiana della Costina, è perché condividiamo in pieno i concetti espressi. Il comprensorio bagnato dal Ticino è un prezioso scrigno di ricette e specialità tipiche ancora preparate e servite, ma spesso tramandate solo oralmente; il confine di regione che lo divide è all’origine di qualche variante nella stessa pietanza, per cui il tesoro a disposizione diventa per noi doppio. Un tesoro che a molte persone del posto rimane ancora per buona parte sconosciuto o quasi. L’esigenza di riscoprire e certificare l’immenso patrimonio di saperi e sapori della val Pirina in cui viviamo è soltanto uno dei motivi che ci hanno suggerito di percorrere spediti questa strada, per fare in modo che la coaresciana possa tipicizzarsi anche su uno dei suoi “cavalli di battaglia” da tutti riconosciuti: la qualità dell’accoglienza più in generale e dell’offerta gastronomica in particolare. La ricerca e la divulgazione di ciò che da secoli accompagna i nostri momenti conviviali deve diventare oggetto di attenzione da parte di tutti gli attori coinvolti (ristoranti, istituti alberghieri ed enti pubblici) e l’ Accademia Italiana della Costina si pone quale soggetto proponente e unificante, che può fungere da stimolo anche per chi vuole avvicinarsi alla cucina, attraverso l’organizzazione di specifici corsi. Ogni piatto tradizionale o nuovo potrà contare anche su una ulteriore garanzia: la strenua difesa della propria autenticità da qualsiasi tentativo di imitazione, grazie ancora all’Accademia.
L’Accademia Italiana della Costina, dopo una fase preliminare dedicata a ricerche e studi sulle ricette originali del territorio e all’analisi della situazione della ristorazione tipica tradizionale, ha costituito ufficialmente un sodalizio al fine di promuovere le tradizioni e la riscoperta della cucina di Coarezza, impegnandosi ad assumerne le difese di fronte ad abusi o prevaricazioni, a vegliare sulla sua buona applicazione e a contribuire allo sviluppo del turismo gastronomico attraverso proprie iniziative.
L’Accademia Italiana della Costina è costituita da persone amanti del buon gusto e appassionate delle tradizioni, che si propongono di sostenere e stimolare l’interesse del pubblico verso il grande patrimonio di ricette e di sapori contenuti nella cultura della tavola. L’ impegno di rivalutare la cucina del territorio attraverso le ricette delle origini deve spingere l’Accademia a cercare, interrogare, ascoltare e soprattutto leggere e frugare tra vecchie carte e memorie per selezionare le cento e cento ricette della tavola locale di ieri, che tuttora danno origine a piatti vivi e carichi di significato. In parallelo con la fase di studio, l’Accademia Italiana della Costina si dedica a valorizzare un circuito selezionato di ristoranti tipici che si impegnano, per statuto, a proporre alla clientela i piatti tipici della tradizione. L’Accademia manterrà costante attenzione nel vigilare sulla qualità dei loro menù, che non dovrà essere mai disgiunta dalla cura dell’ambiente e dalla cortesia del servizio.
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